Muccino : " Il succeso a modo mio "

"Con un po' di diplomazia riesci a portare parte della tua anima anche nell'industria delle grandi major". I primi risultati al botteghino Usa sembrano dare ragione a Gabriele Muccino, che nel primo weekend di programmazione ha sbaragliato tutti i concorrenti con il suo The Pursuit of Happyness. Era dall'epoca de L'ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci che non accadeva che una pellicola diretta da un italiano ottenesse tali lusinghieri risultati in America. E a quanto pare il regista di L'ultimo bacio è riuscito a "vincere" secondo le sue regole: "Non è vero che in America ti fagocitano. Sono riuscito a difendere le mie idee. Intendiamoci, mi piace molto stare in Italia dove ho intenzione di tornare per un lungo periodo, però l'idea di lavorare qui in America e di portare il mio mondo in questa industria è molto stimolante". Muccino sarà di nuovo in Italia l'11 gennaio - insieme a Will Smith, sua moglie e suo figlio Jaden, che compare nel film - per partecipare ad una prima di gala di La ricerca della felicità , che da noi uscirà il 12 con Medusa. Il regista volerà poi a Parigi e, forse, a Londra, per poi tornare negli States il 14 gennaio, in tempo per la cerimonia di consegna dei Golden Globes allo Shrine Auditorium di Los Angeles.